Avere la possibilità di creare delle regole che in automatico permettono alle tue pubblicità su Facebook di gestirsi autonomamente e risparmiarti lavoro e tempo, è sicuramente una cosa interessante.
Se hai già creato Facebook Ads, probabilmente conosci bene quello stato ansioso che inizi a provare quando avvii le campagne pubblicitarie.
Potremmo chiamarla “ansia da prestazione” smile
In sostanza stai spendendo denaro e ti preoccupi del fatto che le tue pubblicità su Facebook producano risultati a buon prezzo senza bruciarti i soldi per nulla, quindi le controlli ogni 5 minuti.
Ovviamente la gestione del denaro e il monitoraggio dei risultati sono argomenti delicati e molto importanti, quindi grazie a questa guida scoprirai:
- con che frequenza andrebbero controllati i Facebook Ads
- quando usare le Regole Automatiche
- come creare le Regole Automatiche
- che limiti hanno
- consigli pratici su come impostarle e usarle al meglio
- esempi di regole che puoi creare e usare subito
Con che frequenza controllare le Pubblicità su Facebook
Questo è un concetto fondamentale che ci servirà in seguito per capire come impostare le nostre regole automatiche. D’altronde “il computer” dovrà lavorare al posto nostro e comportarsi esattamente come facciamo noi quando gestiamo gli annunci.
Controllare ossessivamente l’andamento dei tuoi annunci, oltre ad essere una perdita di tempo è anche un rischio, perché non puoi prendere decisioni sul breve periodo, devi tenere duro e aspettare che passino dei giorni.
Le regole da tenere a mente sono queste:
- bisogna considerare e valutare solo i dati dei giorni che sono stati completati e terminati
- per lo stesso motivo, non considerare mai il giorno corrente
- possono esserci giorni “sfortunati” (risultati scarsi e costosi) e l’andamento può avere alti e bassi ciclici
Quindi una buona frequenza per guardare gli annunci è massimo 1 volta al giorno, meglio ancora se una volta ogni 2 o 3 giorni proprio perché essendoci oscillazioni nel tempo, meglio attendere e vedere se effettivamente i risultati sono costantemente in netto calo anche i giorni seguenti prima di prendere decisioni affrettate.
Quando usare le Regole per gestire Automaticamente i Facebook ADS
Come vedremo a brevissimo, le regole possono essere impostate anche solo per avvisarci tramite email. Questo vuol dire che è sempre una buona cosa provare a sfruttarle.
Se imposti delle soglie di costi e risultati, puoi fare in modo di smettere di guardare in continuazione le campagne e dedicare il tuo tempo ad altre attività più importanti, intervenendo solo quando strettamente necessario (quando ricevi un avviso).
Oltre alle semplici notifiche, ci sono poi tutte le logiche che permettono di alzare o abbassare il budget, o stoppare le ads in base ai risultati che ottengono.
Vanno chiaramente create con molta attenzione onde evitare che poi questo sistema delle regole automatizzate ci si ritorca contro, ma fondamentalmente diventa molto utile nei casi in cui abbiamo moltissime (decine se non centinaia) Campagne, Gruppi o Inserzioni che stiamo magari usando per fare Split Test (o A/B test).
Senza diventare matti a controllarne una ad una e a decidere dove abbassare il budget, dove aumentarlo e cosa invece stoppare, lo faranno le regole automatizzate per noi.
Guida su come creare le Regole Automatiche
Passiamo alla parte pratica. Ci sono due modi per creare queste regole:
- dalla schermata di Gestione Inserzioni (dove stiamo analizzando Campagne, Gruppi e Inserzioni)
- o dalla schermata dedicata alle Regole Automatizzate
C’è una piccola differenza nei due casi, che vedremo meglio in seguito parlando dei limiti.
La prima cosa da fare è selezionare col checkbox a sinistra la Campagna, il Gruppo o l’Inserzione a cui vogliamo applicare la regola e poi cliccare sulla voce “Crea Regola” presente nel menu grigio scuro che compare sopra (oppure usar la stessa voce che compare andando col mouse sulla matitina a destra del nome)
A quel punto compare il popup che vedi qui sotto con tutte le impostazioni della Regola Automatizzata.
Vediamo i vari campi:
c’è quello che permette di decidere a quali elementi (Campagne, Gruppi, Inserzioni) si vuole applicare la regola.
Si può scegliere fra:
- Campagne, Gruppi o Inserzioni selezionate
- Gruppi o Inserzioni attivi dentro a Campagne o Gruppi selezionati
- tutte le Campagne, Gruppi o Inserzioni attivi in generale
Il campo successivo è quello dell’azione che vogliamo far compiere in automatico:
- possiamo inviare notifiche (su Facebook o via email)
- possiamo modificare il budget aumentandolo o diminuendolo (di tot euro o in percentuale)
- possiamo modificare l’offerta manuale
Se l’azione è di modifica di valori, compariranno campi come questi sotto in cui dovrai compilare i valori.
In seguito dobbiamo creare la condizione al verificarsi della quale deve scattare l’azione definita sopra.
I controlli che possiamo fare sono:
- sulla spesa giornaliera o totale
- sulla frequenza
- sul numero di risultati (dipende dall’obiettivo, es: clic sul lick per Campagne obiettivo “Traffico”, conversioni per Campagne “Conversione”)
- sul costo per risultato
- sui costi delle conversioni
- sul CPC (costo per clic sul link)
- sul CPM (costo per mille visualizzazioni)
- sul CTR (percentuale fra clic sul link ricevuti e visualizzazioni)
- numero di visualizzazioni
- e numero di persone raggiunte (copertura)
Ovviamente, una volta scelto il parametro da controllare, potremo impostare se deve essere maggiore, inferiore, uguale o compreso fra dei valori che andiamo ad inserire a mano.
Se noti, quando andrai ad applicare tale regola, ti verrà spesso aggiunta anche la condizione che le visualizzazioni siano almeno 8000, questo per far si che vi sia un campione statistico abbastanza grande e che sia passato sufficientemente tempo perché l’inserzione sia andata a regime.
In caso contrario il rischio di prendere granchi è elevato.
L’impostazione successiva è quella dell’intervallo di tempo:
Ti consiglio di stare sempre su un intervallo di 3 giorni o superiore, questo perché, come abbiamo visto in precedenza, possono esserci dei giorni di calo fisiologico ma che non sono indicativi del cattivo funzionamento della Campagna.
Quando scegli di utilizzare le notifiche, hai queste impostazioni sotto, che ti permettono di riceverle su Facebook e di inviarle anche a email tue o di collaboratori.
Una volta ultimate le impostazioni, sotto troverai un pulsante di anteprima che ti permetterà di farti un’idea di quali e quante Campagne, Gruppi o Inserzioni andresti a modificare se venisse applicata tale regola.
Utile per capire se l’abbiamo impostata bene o se dobbiamo modificare ancora qualcosa.
L’altro modo per creare Regole Automatizzate è dall’omonima voce del menu principale.
Che ti porterà a questa schermata dove vedrai le regole create in precedenza e dove potrai crearne di nuove usando il pulsante verde in alto a destra.
I Limiti delle Regole Automatiche
DA CREAZIONE SU CAMPAGNE SELEZIONATE:
se creiamo Regole Automatizzate da qui, si applicheranno solo a quelle selezionate, e se creerai nuove Campagne o nuovi Gruppi sui quali ti farebbe comodo la stessa regola, non saranno aggiunti.
Dovrai ricreare la regola da zero selezionando tutte le Campagne (o Gruppi o Inserzioni) di tuo interesse.
DA SCHERMATA REGOLE:
da qui invece non si possono creare regole specifiche per determinate Campagne, Gruppi o Inserzioni, o tutte quelle attive o nulla.
Il problema è che ci sono campagne di tipi diversi e con target diversi che ottengono costi diversi e non è fattibile creare regole sensate che vadano bene per tutte.
Ad esempio è controproducente creare regole sul costo per risultato quando si hanno Campagne per “Conversione” con 1€ a conversione, e campagne clic sito web con 0,10€ a clic.
Lo stesso vale anche nel caso si usi il parametro “CPC (link)” perché comunque quelli su campagne per conversione tendono ad essere più costosi rispetto ai clic di altre Campagne con argomenti di maggior interesse come articoli del blog.
POSSIBILE MIGLIORAMENTO FUTURO:
come visto prima, non tutte le Campagne sono uguali, anche se hanno lo stesso obiettivo. I contenuti e i tipi di pubblico target possono produrre risultati molto diversi, quindi la tipologia della Campagna non basta.
L’ideale credo sarebbe poter creare delle regole basandosi sui nomi di Campagne, Gruppi o Inserzioni. In questo modo possiamo decidere arbitrariamente quali includere nella regola e quali no, semplicemente con una Keyword particolare nel nome.
Esempi:
- tutti i Gruppi di Inserzioni che hanno “BLOG” nel nome, so che sono su articoli del blog, che mediamente mi costano 10-15 cent a clic e quindi creo una regola con quel limite nel risultato
- tutte le campagne che hanno “VENDITA” nel nome, so che sono appunto di vendita di prodotti o servizi e che hanno un costo medio di 50 cent a clic, quindi metto un controllo diverso
Consigli su come impostarle e usarle
Se sei agli inizi con i Facebook Ads, meglio per il momento non usare queste regole automatizzate perché bisogna prima farsi un’idea di quali sono i risultati e costi medi che si riesce ad ottenere nel proprio caso.
In futuro, grazie a questi dati, si potranno elaborare regole sensate. Il rischio è quello di basarsi su aspettative troppo elevate e ritrovarsi con regole che tagliano le gambe o che non aiutano.
Se invece usi le Pubblicità su Facebook da un po’ e hai dati alla mano, meglio sempre partire con le regole che inviano notifiche, in questo modo per un determinato periodo possiamo testare se la regola scatta nel momento giusto.
In seguito potremo sostituire la notifica con un’azione, con la consapevolezza che non dovrebbe mettere mano o bloccare campagne che invece era meglio proseguissero, ovvero che non ci faccia danni anziché aiutarci.
Se vuoi passare alle regole che modificano parametri come il budget giornaliero alzandolo o diminuendolo, meglio basare sempre le regole su risultati medi di un periodo di almeno 3 giorni.
Le campagne sono spesso altalenanti, capita che ci sia un giorno che vadano male, ma non per questo bisogna fermarle subito. Si rischia di prendere grossi granchi, e di tagliare campagne che se lasciate andare avrebbero dato ottimi risultati in futuro.
Se invece c’è effettivamente un calo sensibile per un periodo di tempo prolungato (appunto 3 giorni o più) allora può aver senso prendere la decisione di stoppare o abbassare il budget. Idem facendo il ragionamento al contrario (alzarlo quando i risultati sono ottimi).
Esempi di Regole Automatiche che puoi creare
Ad esempio puoi selezionare tutte le Campagne con obiettivo acquisizione traffico (che usano contenuti simili come articoli del Blog) e creare una regola su tutti i gruppi di inserzioni al loro interno che se risultati hanno costo inferiore a X, mandi notifica (o aumenti il budget del 30-40-50%), se superiore a Y, sempre notifica (o che diminuisca il budget del 50% o che le stoppi).
Oppure il contrario, ovvero che aumenti il budget se i risultati sono inferiori ad un costo basso.
Per campagne particolari come quelle di retargeting su carrello abbandonato, ad esempio si possono mettere dei controlli per far si che si venga avvisati se ad esempio non vengono raggiunte abbastanza persone, quindi sulle visualizzazioni o su copertura.
Queste non sono campagne facili da creare ed hanno delle impostazioni molto particolari e diverse dalle altre, infatti sono cose che spiego come sfruttare nel mio corso avanzato sulle Pubblicità in Facebook.
Il Prossimo Passo
Hai visto con che frequenza controllare le tue Pubblicità su Facebook e come crearti delle regole che ti gestiscano automaticamente queste operazioni, risparmiandoti tempo e fatica.
Oltre a questo, se vuoi fare un netto passo avanti nella creazione dei tuoi Facebook Ads e aumentare considerevolmente i risultati che ottieni, nella mia guida “Facebook Advertising PRO” trovi:
- tutte le funzionalità più potenti e come sfruttarle
- come ottimizzare le impostazioni a seconda dei casi
- guide passo passo per creare le tipologie di inserzioni più efficaci
- esempi pratici di annunci da cui prendere spunto
- e le migliori Strategie da sfruttare.
Rimanere sempre aggiornati su Facebook e le sue funzioni, è difficile, per questo uno dei punti di forza del nostro Corso è che tutti coloro che la acquistano la prima volta, ricevono a vita e GRATUITAMENTE tutti gli aggiornamenti futuri del prodotto.
Ciò equivale a rimanere sempre al passo coi tempi senza più perderti nulla e soprattutto risparmiandoti la fatica di dover cercare in giro le informazioni e poi capire come usarle.