Ciao, in questo articolo relativo alle Pubblicità su Facebook, ti parlo del pubblico target creato usando le keyword degli INTERESSI (impostate all’interno del campo “Targetizzazione Dettagliata”), e di tutto ciò che devi sapere al riguardo per configurare al meglio le tue Campagne e farle funzionare.
Il sistema degli Interessi è senza dubbio una delle funzionalità dei Facebook Ads più famosa, più conosciuta e soprattutto più utilizzata.
Facebook è diventato uno strumento molto potente ed efficace per promuovere la propria attività e fare Business proprio grazie all’introduzione del sistema degli interessi, che permette a Facebook di conoscere più a fondo ogni singolo utente (“categorizzandolo”) e a noi di sfruttare queste preziose informazioni per farci vedere dalle persone giuste (i nostri potenziali clienti) e quindi investire meglio i nostri soldi.
Senza gli Interessi, Facebook non sarebbe arrivato ad essere quello che è oggi.
È anche vero però che col tempo la piattaforma si è talmente evoluta che sono nate molte altre funzionalità per definire un pubblico target ancora più potenti ed efficaci degli Interessi, ma questo è un argomento per un’altra volta.
La verità è che in ogni caso DEVI saper usare gli Interessi per selezionare un pubblico target, perché è un passaggio obbligato.
Tutti passano di là, e molti continuano ad usarli e li useranno per sempre.
Quando usare i Pubblici Target creati con gli Interessi
Come accennavo poco fa, ci sono altre tipologie di Pubblici, in particolare quelli della categoria dei Pubblici Personalizzati (usati spesso per Retargeting), ma non tutti sono in grado di usarli, e tanto meno di generarli, infatti possono volerci ad esempio migliaia di visitatori sul sito web…
volume di traffico che ben pochi sono in grado di generare, e tante volte nemmeno c’è un sito web.
Diciamo quindi che ci sono 2 casi in cui bisogna usare gli Interessi per definire il pubblico:
Quando sei agli inizi
Ovviamente se parti da zero o quasi, e stai iniziando a creare e usare le prime Campagne pubblicitarie su Facebook, comincerai per forza ad utilizzare dei pubblici definiti tramite gli interessi grazie al campo della Targetizzazione Dettagliata.
Ci passano tutti, è normale, e in questa situazione non ci sono altre armi a tua disposizione. Prima di “evolvere” le tue Campagne ed iniziare ad usare dei Pubblici Personalizzati, ci vorrà del tempo per generare le condizione necessarie.
Per il momento, la via da percorrere è quella degli Interessi. La forza è con loro, mio giovane Padawan wink
Quando usi già dei Pubblici Personalizzati, hai più esperienza, e vuoi far esplodere i tuoi risultati
I Pubblici Personalizzati, benché molto efficaci, hanno un limite intrinseco dovuto alla loro dimensione (a parte rari casi). Sono molto piccoli e quindi si “esauriscono” anche molto velocemente e limitano fortemente la tua capacità di spesa.
Sei come un pesce che vive in uno stagno molto piccolo. Dopo un po’ non c’è più nulla da mangiare e smetti di crescere.
La soluzione è allargare il tuo stagno e farlo diventare un lago, o addirittura un mare.
Per fare questo, devi espandere i tuoi orizzonti e quindi rivolgerti ad un bacino di persone molto più ampio, e guarda un po’… lo puoi fare usando gli Interessi.
Quindi alle tue Campagne di Retargeting puoi benissimo affiancare in contemporanea delle Campagne con Pubblici target selezionati per Interessi che, come scoprirai scaricando il PDF, possono letteralmente dare una iniezione di steroidi alle Campagne di Remarketing.
In entrambi questi casi, userai il campo della Targetizzazione Dettagliata e le keyword degli Interessi, ma…
…c’è un ma…
(Porca miseria! C’è sempre un ”ma”, vero? lol )
Usare gli interessi non è così semplice e banale come sembra!
He si… si può essere facilmente tratti in inganno dall’apparente semplicità di questa funzione.
Credimi, è molto facile sbagliare, è molto più complesso di quello che sembra.
I Pubblici Personalizzati, come dicevo, sono difficili da creare per via delle condizioni necessarie, ma una volta creati, è banale utilizzarli.
Le keyword degli Interessi, invece, nonostante siano la prima cosa che usi, e per quanto siano intuitive da usare, in realtà hanno parecchi risvolti che le rendono una funzionalità più delicata e complessa da usare.
Scegliere le parole chiave errate vuol dire mandare tutto in malora.
Penserai:
“Se la parola chiave X è un interesse, vuol dire che a quelle persone che seleziono interessa quella cosa X…”
Ni… non è proprio così.
Per fare un esempio pratico, mettiamo che tu voglia vendere accessori per iPhone.
È facilissimo dire: “Creo una Campagna e nel campo Targetizzazione Dettagliata inserisco la keyword iPhone”
Il problema è che Facebook a quella parola chiave ha associato persone che hanno messo mi piace a Pagine e post che parlavano dell’argomento iPhone.
A parte che questo non vuol certo dire che hanno un vero forte interesse per tale argomento, la maggior parte di loro molto probabilmente un iPhone non ce l’ha proprio, quindi molti sono fuori target.
Una pubblicità così è molto facile che sia uno spreco di denaro (il classico bazooka per uccidere una mosca) o un buco nell’acqua.
In Italia, dai 30 ai 60 anni, ci sono 2 milioni e 300 mila persone legate all’interesse “Ferrari”, e non credo proprio che siano possessori di Ferrari e nemmeno persone che possano permettersi di acquistarne una, quindi non sono nemmeno potenzialmente interessati ad altre macchine di lusso né ad altri beni e servizi di lusso.
Potrebbe andare bene però se tu vendessi merchandising, come ad esempio magliette o cappellini della Ferrari.
Quindi se una keyword degli interessi va bene o no dipende anche dal contesto e dal tuo caso specifico.
In ogni caso la morale della favola è che se scegli le parole chiave (degli interessi) sbagliate, non farai altro che buttare i soldi al vento e avere Campagne totalmente inutili ed inefficaci.
L’aspetto più importante dei Facebook Ads
Il Pubblico Target è l’elemento più importante ed è fondamentale per il tuo successo. Le parti creative, ovvero testi e immagini dei post promossi, hanno anche loro la loro importanza, ma è sempre subordinata al pubblico.
Avere testi e grafiche accattivanti ed efficaci non serve a nulla se le persone a cui li mostri non sono quelle giuste!
Il pubblico target è fondamentale, anzi: cruciale!
Quindi devi fare molta attenzione e sapere come muoverti, a partire da come cerchi le parole chiave, e poi come scegliere quelle giuste da usare.
Per aiutarti in questo, ho creato una guida gratuita e completa in PDF che ti mostrerà in dettaglio il vero significato delle Keyword degli Interessi, come cercarle e come sceglierle.
Altro esempio è quello di un avvocato che magari spera di intercettare persone che hanno bisogno dei suoi servizi utilizzando la keyword “Avvocato”.
Non è una buona idea se vuoi evitare di mostrare la pubblicità ai tuoi concorrenti, che invece sarebbe meglio escludere dalle persone che vuoi raggiungere.
E questo introduce anche l’argomento delle esclusioni, il che mi porta a parlare di…
Targetizzazione Dettagliata: unire, incrociare, o escludere persone in base agli interessi
Come dicevo, pare banale usare gli Interessi, e invece si possono combinare fra loro in modi molto complessi.
Immagino ti sarai trovato nella situazione di pensare:
“Potrei mettere questa parola chiave.. e anche questa… bhe, visto che ci sono metto anche l’altra… sono 12, che faccio? lascio…?”
“Ma è meglio solo un Interesse? Oppure due? Meglio tre…? Di più è meglio o peggio? Quanti diavolo ne devo mettere?”
E siccome mi piace complicarti la vita ora ti dico anche che:
con solo 3 keyword, grazie ad esclusioni, unioni e intersezioni, puoi arrivare a fare ben 10 combinazioni di pubblici diversi. Prova ad immaginare cosa può succedere se hai 10 interessi, o 20…
A parte gli scherzi, con le funzioni del campo Targetizzazione Dettagliata hai la possibilità di:
- unire (o sommare)
- incrociare (o intersecare)
- escludere (o togliere)
le persone che appartengono a interessi diversi.
Per darti un’idea visiva di quello che puoi fare ecco due esempi grafici rappresentati ad insiemi:
Questo vuol dire che puoi andare a selezionare le persone con molta precisione, e ottimizzare il tuo target rendendolo più specifico ed efficace. Vuol dire spendere meglio i tuoi soldi e aumentare le possibilità di intercettare nuovi clienti.
Anche i sistemi di unione, intersezione e di esclusione sono un argomento complesso e lo approfondisco all’interno del manuale gratuito sugli Interessi e il loro corretto utilizzo che puoi scaricare da qui:
Ricapitolando, ecco…
I 5 aspetti critici nell’uso degli Interessi
- sapere come cercare le parole chiave degli interessi
- avere la capacità di scegliere le parole chiave giuste e scartare quelle che nel tuo caso non vanno bene e ti farebbero buttare via soldi
- sapere quanti interessi insieme utilizzare
- usare correttamente le funzioni della Targetizzazione Dettagliata (unione, intersezione, esclusione)
- riuscire a combinare gli Interessi fra loro nel modo giusto
Per usare gli Interessi con successo è quindi necessario conoscerne bene le regole fondamentali e il loro funzionamento, altrimenti rischi di pregiudicarne l’utilità.
Il tuo obiettivo è promuovere efficacemente la tua attività e attirare nuovi clienti potenziali, ma per farlo devi sapere (fra le altre cose) come selezionare il pubblico target appropriato, e farti vedere dalle persone giuste, così che i tuoi soldi siano ben spesi e tornino dei risultati concreti.
Per questo ho creato un manuale gratuito in PDF dove ti spiego per filo e per segno come creare il tuo pubblico target costruito con gli INTERESSI, pubblico che utilizzerai per le tue prossime Campagne pubblicitarie.
In questo manuale ti spiego tutto ciò che devi sapere per creare questo tipo di pubblico senza commettere errori, scoprirai:
- Il vero significato di una Keyword e cosa comprende
- Come cercare e scegliere gli interessi giusti
- Le caratteristiche di un pubblico target definito con interessi
- I suoi punti di forza e punti deboli
- Come creare tecnicamente il pubblico target usando il campo della Targetizzazione Dettagliata sfruttando unioni, intersezioni ed esclusioni
- Quando usare efficacemente questo tipo di pubblico
- e cosa devi evitare
PS:
Se sei arrivato fino a questo punto e sei agli inizi con la promozione in Facebook (o fino ad ora hai avuto scarsi risultati), all’interno della guida ho messo qualcosa che rivoluzionerà il tuo modo di creare le Campagne Facebook e i risultati che otterrai!
Non fartelo scappare.
Per scaricare la guida gratuita CLICCA QUI
Come al solito un’analisi molto interessante, anche da mettere in pratica
Grazie Luca ;)
e se invece volessi limitare la mia ads ai proprietari di locali o responsabili acquisti di una determinata azienda…..come potrei fare? non parliamo di DATORE DI LAVORO immagino
Ciao Fulvio :)
no, esatto, “Datore di lavoro” è una categoria che permette di trovare i dipendenti che lavorano per una certa azienda.
Le possibilità sono “Titolari di Piccole Aziende”, oppure i titoli professionali, oppure incroci particolari come “interessi con keyword su imprenditoria” intersecati con “Amministratori di Pagine Facebook”.
Ciao Ragazzi,
grazie davvero per l’articolo davvero molto molto interessante!
Ora arriva la domanda: se volessi targhettizzare per esempio chi ha iniziato da poco un lavoro nell’azienda X potrei impostare una cosa del genere:
– Dati demografici > Avvenimenti importanti > Nuovo Lavoro
e che soddisfano ANCHE almeno UNO dei seguenti requisiti
– Dati demografici > Lavoro > Datori di lavoro > Azienda X
Corretto? Se non lo è, voi come fareste per intercettare questo target??
Grazie ancora :)
Pietro
Ciao Pietro :)
grazie dei complimenti
si, l’impostazione è giusta
il problema su un pubblico di questo tipo è che potrebbe essere troppo ristretto, ma dipende dall’azienda
Buongiorno, dopo aver targettizzato adeguatamente la parte della zona geoografica, mi ritrovo il mio ads pieno di like da profili fake indiani ed orientali. Sono consapevole dell’esistenza delle click farm ma mi domando cosa ci guadagnano a fare like al mio post? Grazie
Ciao Barbara :)
la tua targetizzazione geografica è in Italia?
Di solito questo non capita qui ma se si fanno pubblicità all’estero.
Raramente può capitare anche qui in Italia ma più che altro per errore di Facebook che a volte non rispetta i limiti geografici. Per limitare questa problematica ci sono due tre accorgimenti: usare l’opzione “le persone che vivono in questo luogo” (sopra a dove inserisci nomi di stati e città), inserire la lingua italiano (sotto a età e genere) e poi provare ad usare le esclusioni per togliere nazioni estere ;)
Si la targetizzazione geografica è in Italia. Tuttavia avevo indicato persone che vivono o che sono registrate nei luoghi definiti. Ora con i vostri consigli ho apportato le dovute modifice (e ho messo solo persone che VIVONO in questo luogo) e aspetto di vedere i risultati! Grazie mille per la risposta veloce e chiara!
Veramente complimenti, quello che sto trovando in questo sito, non l’ho trovato leggendo due libri ritenuti i più autorevoli che parlano di fb ads.
Ciao Francesco :)
grazie mille
il mio obiettivo è e sarà sempre quello di produrre le guide e i materiali migliori possibili tenendo presente ciò che altri esperti hanno creato fino ad ora
quindi mi fa veramente piacere avere un feedback come il tuo perché vuol dire che sono sulla giusta strada ;)
Buone Feste
ragazzi complimenti, vi ho scoperto da poco grazie a Claudio Campesato e siete veramente avanti grazie!
Ciao Salvatore :)
grazie dei complimenti (e grazie a Claudio per aver parlato bene di noi ;) )
Molto bravo a spiegare :)
Ciao Peter :)
Grazie mille del complimento