Hai un sito web attraverso cui promuovi la tua attività?
(NO? Allora guarda questo articolo)
Utilizzi Google Anlytics per analizzare i dati del traffico che ricevi?
Forse non sai che i dati che ti mostra Google Analytics riguardo al traffico che ricevi da Facebook… sono SBAGLIATI!
Perché? Non è semplice capire da dove arriva un utente se non ci sono una serie di parametri ed informazioni che arrivano. Per questo motivo i dati che trovi in Google Analytics sotto la voce “Acquisizione” sono spesso molto sottostimati.
Purtroppo si prendono troppo spesso per precisi dei dati che in realtà non lo sono, e Google Analytics è uno strumento molto più imperfetto di quello che si crede.
Potresti vedere dei dati scarsissimi di traffico proveniente da Facebook e potresti prendere decisioni avventate (come ad esempio lasciar perdere la promozione in Facebook della tua attività) quando invece le cose stanno andando meglio di quello che credi.
Google Analytics e le sorgenti di traffico
Quando accedi a Google Analytics ti trovi di fronte ad una schermata come questa:
Qui ti viene mostrato tutto il traffico che ricevi, senza filtri.
Se invece accedi alla voce “Acquisizione” e poi “Panoramica” presenti nel menu a sinistra, vedi il traffico separato a seconda di diverse fonti da cui questo traffico proviene.
Come vedi c’è la voce “Social“, dentro alla quale è incluso il traffico proveniente da Facebook.
Se infatti ci clicchi sopra, vedrai i dati dei diversi social:
Però come ti ho già detto… sono sbagliati!
Come usare l’URL BUILDER
Per ovviare a questi problemi, devi fare in modo che Google Analytics riceva dei dati che gli permettono di identificare correttamente se un visitatore proviene da un sito o un altro (compreso Facebook).
Ad aiutarti in questo ci pensa l’URL Builder che trovi a questo indirizzo: https://support.google.com/analytics/answer/1033867
Scorrendo in basso troverai questo form:
E per utilizzarlo dovrai:
- inserire l’URL alla pagina web di cui vuoi condividere il link
- valorizzare il campo “Campaign Source” con “facebook“
- valorizzare il campo “Campaign Medium” con “post” se ad esempio lo usi per un post sulla Pagina Facebook che lasci andare in organico, o “ads” o “cpc” se invece usi il link in una inserzione pubblicitaria
- valorizzare il campo “Campaign Name” con un nome descrittivo di cosa ad esempio c’è in quel link (es: “blog“)
- e cliccare sul tasto blu “Generate URL“
Ti verrà fornito un nuovo URL da usare per i tuoi link, e come vedi alla fine ci sono concatenati tutta una serie di parametri con i rispettivi valori:
- utm_source=facebook
- utm_medium=ads
- utm_campaign=blog
Questa serie di parametri (dal /? in poi) puoi copiarlo e salvarlo da parte per riutilizzarlo in futuro senza accedere nuovamente all’URL Builder, ed eventualmente modificando direttamente i valori nella stringa se vuoi usarla anche per altre sorgenti e mezzi.
NB: ovviamente ricordati che d’ora in poi dovrai usare SEMPRE questi parametri in tutti i tuoi link che usi in Facebook, sia per i post che per le inserzioni pubblicitarie.
Come usare i Segmenti
A questo punto devi tornare in Google Analytics ed impostarlo in modo che vada a leggersi questi valori che hai usato per i tuoi URL, e crei un grafico aggiornato e corretto.
Nella parte alta della visuale “Panoramica“, sopra al grafico blu, puoi notare che ci sono dei riquadri relativi ai segmenti.
Clicca su quello tratteggiato con scritto “Scegli un segmento dall’elenco“, e dal pannello che compare sotto clicca il pulsante rosso “+ NUOVO SEGMENTO“.
Nelle impostazioni del segmento che avrai disponibili subito sotto, clicca sulla voce di menu “Sorgenti di Traffico” a sinistra.
Noterai che compariranno dei campi che fanno riferimento ai parametri impostati con l’URL Builder, ovvero: Sorgente, Mezzo e Campagna.
Non dovrai fare altro che valorizzare il campo “Sorgente” con “facebook“, impostare un nome al segmento (in alto a sinistra), e cliccare sul pulsante azzurro “Salva“.
A questo punto otterrai questo risultato:
Ovvero vedrai un grafico in arancione che rappresenta la porzione reale di traffico che stai ricevendo da Facebook rispetto al totale delle visite.
Salvare una Scorciatoia
Questa visualizzazione purtroppo non è permanente. La prossima volta che accederai a Google Analytics, ti ritroverai con la vecchia visualizzazione.
Per ovviare, non devi fare altro che salvare una scorciatoia. Sopra ai riquadri dei segmenti c’è un menu in cui trovi la voce “Scorciatoia“. Cliccandoci ti chiederà di impostare un nome alla stessa (es: Traffico Facebook).
In futuro, per richiamare questa visualizzazione, dovrai semplicemente utilizzare la voce “Scorciatoie” presente nel menu di sinistra.
Alla prossima pillola! wink
PS: Se vuoi ricevere i prossimi mini video con i tutorial passo passo, iscriviti alla nostra Newsletter e ricevi in regalo anche il PDF dei “7 ERRORI che stai commettendo in Facebook che ti impediscono di ottenere risultati“!
ciao dove devo inserire il codice id monitoraggio sulla mia pagina facebook
grazie
Ciao, non puoi inserire il codice di Google Analytics su una Pagina Facebook, ma solo su un sito web
Ciao Paolo,
dopo aver letto l’articolo mi sorge un dubbio che è legato a questa tua frase:
“ovviamente ricordati che d’ora in poi dovrai usare SEMPRE questi parametri in tutti i tuoi link che usi in Facebook, sia per i post che per le inserzioni pubblicitarie”.
Io non ho ben capito dove va messo il pezzo di codice generato con l’url builder: nelle inserzioni sponsorizzate immagino sia nell’ultimo step, schermata della creatività. Ma per i post organici dove dovrei mettere l’url? Cioè in generale posso personalizzare un tracciamento per qualunque “mezzo” proveniente da fb?
Grazie!
Ciao Alessandro :)
la porzione per i tracciamenti, ad esempio: “?utm_source=facebook&utm_medium=ads&utm_campaign=xyz” lo vai a mettere alla fine degli URL che usi, quindi se hai un indirizzo “www.miosito.it/blog/articolo-tal-dei-tali/”, diventa: “www.miosito.it/blog/articolo-tal-dei-tali/?utm_source=facebook&utm_medium=ads&utm_campaign=xyz” e lo consideri e utilizzi così per intero ovunque devi utilizzarlo, che siano campagne, dove appunto lo metti a livello dell’inserzione nella creatività, o post organici, dove lo incolli nel testo del post, e dopo che si è caricato l’anteprima cliccabile lo cancelli dal testo. Se è un post organico, personalizzi i valori degli attributi e quindi “utm_medium=ads” diventa magari “utm_medium=post”
Ciao e grazie per il link a questa guida.
Ho eseguito passo passo quello che hai indicato e sono riuscito a configurarlo.
Il problema è che anche a me non da alcuna sessione attiva, o visita o altro su Google Analytics, pur provando contemporaneamente da 2 pc diversi a cliccare sia sul post col link “modificato” tramite URL Builder su un pc,
sia digitando direttamente l’indirizzo normale del sito nell’altro pc.
Stranamente non risulta nessuna visita, sessione nè niente.
Come mai?
Grazie
Ciao :) hai provato a ricontrollare ora che sono passati alcuni giorni?
A volte i dati su Google Analytics si aggiornano in ritardo.
Se no mi pare ci siano dei plugin per Chrome come Google Tag Manager che dovrebbero fare un check se il codice di Analytics installato nel sito funziona correttamente.
Beh si, ho provato e non è successo nulla.
Anzi. ogni volta che inserisco un segmento (sparisce sempre il segmento con i valori totali, e rimane SOLO quello creato da me) ed inoltre ogni volta che chiudo Chrome si cancella tutto e devo rifarlo daccapo!
Inoltre questo è lo stesso problema che si verifica sia sul mio pc sia su quello del mio socio.
…Help :D !
non è molto pratico e intuitivo Google Analytics… devi salvarti delle scorciatoie in modo che poi quando torni, richiami la scorciatoia che ti reimposta tutto, se no appunto ti resetta la visualizzazione
Si ho notato infatti.
Grazie ora provo
buona sera Paolo,
Ho bisogno della tua consulenza per il mio sito.
Puoi per favore aiutarmi?
Grazie
Ciao Cristina :)
per le consulenze trovi tutto spiegato qui: https://www.socialefficace.it/consulenza-facebook-skype/ ;)
Ciao Paolo,
Ho qualche domanda da farti. Il sito web della mia azienda non è completamente attivo, è stato creata solo la Home page di presentazione e aspetterò un altro pò di tempo per completarlo inserendoci ulteriori informazioni anche un e-commerce. Le pagine Facebook e Instagram sono però molto attive, con un numero di follower abbastanza discreto ( più di 4.000 per Facebook). Vorrei perciò iniziare a monitorare i due social network attraverso Google Analytics.
Parto con il dirti che nn sono un’ esperta di Analytics, ma sto seguendo dei tutorial. Questi sono i passaggi che ho effettuato:
1) Dopo aver creato l’account di Google Analytics ho inserito il sito web dell’azienda, ma non mi presenta sessioni in quanto il sito non è attivo quindi attrae pochi visitatori (almeno credo che il motivo sia questo).
2)Ho provato poi ad inserire su Analytics la pagina facebook creando l’ URL che sarebbe: #utm_source=facebook&utm_medium=post.
3)Sono poi andata in Rapporti> Sorgenti di traffico> Sorgente, e l’ho denominata Facebook
4) Ho poi denominato il Segmento con Traffico Facebook e cliccato Salva
5) Sono andata poi in Panoramica per vedere le Sessioni di Facebook e mi porta la curva completamente piatta (sempre a zero), come se la pagina non avesse ricevuto mai visualizzazioni.
Riguardo quando accaduto ho varie domande da porti:
I) Dove pensi sia il problema?
II) L’URL che ho ricavato (#utm_source=facebook&utm_medium=post) devo copiarlo e incollarlo da qualche parte su Google Analytics?
II) Perchè Google Analytics non mi monitora le sessioni e le altre informazioni della pagina Facebook? Probabile che la causa è perché il mio sito web non è attivo?
III) Posso monitorare anche la pagina Instagram?
Scusa per le innumerevoli domande, Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Saluti,
Bianca
Ciao Biancamaria :)
se il sito non è ancora visibile e visitabile, è normale che Google Analytics non mostri sessioni, però se il sito è visibile, anche se con una sola pagina web o con poca roba all’interno, e magari già da Facebook hai fatto qualche post che manda al sito, qualcosa di traffico dovrebbe averlo misurato. Dalla SEO e da Google dubito arrivi qualcosa, ma da Facebook, potrebbe essere.
Viste però le molte domande e la situazione, credo che per aiutarti al meglio dovremmo vedere assieme tutto quanto in una consulenza lampo (https://www.socialefficace.it/consulenza-facebook-20-min/) ;)
Ciao Paolo,
ho impostato GA come spieghi tu nel tutorial su una campagna FB ads collegata ad una landing page (solo mobile). Noto però delle discrepanze abbastanza strane tra i click segnalati da FB (e che pago), rispetto alle visite effettive tracciate da GA.
Sto parlando ad esempio di 35 click segnalati da FB (in un giorno) e 14 visite alla landing tracciate da GA.. mi sembra una differenza un po troppo grande non credi? Da cosa può essere dovuto?
Grazie
Davide
Ciao Davide :)
difficile dirlo… potrebbero essere mille cose diverse.
Le impostazioni di tracciamento sono effettivamente corrette? I clic segnati da Facebook non sono uguali alle persone se una persona clicca più volte, dovresti vedere i “clic unici”, quindi magari in Google Analytics clic diversi della stessa persona corrispondono alla stessa sessione/utente. I codici di tracciamento non sono infallibili, i javascript possono dare errore, possono essere bloccati dal browser, possono impiegare troppo tempo a caricarsi e nel frattempo l’utente chiude la pagina, magari un utente clicca “per sbaglio” o ci ripensa subito e chiude la pagina prima che si carichi e partano i codici di tracciamento…
Tutti i sistemi di tracciamento, per quanto possano dare l’impressione di avere controllo e conoscenza totale su ciò che succede, in realtà sono ben distanti dall’essere infallibili e precisi…
Bisognerebbe indagare per capire nel tuo caso cosa succede, ma se ad esempio gli utenti cliccano e chiudono subito la finestra… come fai a capirlo? Non è tracciabile questo tipo di evento anomalo come anche tutti gli altri casi anomali.
Grazie della risposta.
Si, più che altro volevo capire se è una cosa normale, in quanto mi sembrano davvero delle grosse differenze ( quasi 3 click per 1 visualizzazione) che vanno ad incidere sul costo effettivo della campagna.
Mi viene da pensare che il problema possa essere il fatto che l’ utente al momento del click viene portato fuori da FB e di conseguenza ci ripensa e torna indietro, con conseguente click registrato e visualizzazione NON avvenuta..
Abbiamo avuto lo stesso problema con un cliente e purtroppo non ne siamo venuti a capo… le impostazioni le abbiamo ricontrollate 100 volte sia su Facebook che su Google Analytics, quindi visto che non crediamo che Facebook attribuisca clic falsi per spillare soldi, quello che abbiamo pensato è appunto che o c’è qualcosa a livello di browser di alcuni utenti che blocca il regolare funzionamento dei codici di tracciamento, o semplicemente cliccano e ci ripensano subito, chiudendo la pagina web prima che si carichi. Purtroppo possiamo solo dedurlo perché queste cose non sono tracciabili.
Scusate la mia profonda ignoranza tecnica !!. Ma secondo voi é possibile intervenire direttamente sui Plug in che attivano Analytics delle varie piattaforme (wordpress,Prestashop, Magento ecc in modo da rendere i cambiamenti lato Google Analytics invarianti per pagina web e per modifiche oppure bisogna intervenire a mano su ogni pagina stando attentissimi ai cambiamenti soprattutto quando effettuati utilizzando gli strumenti della piattaforma utilizzata ?
Non so se la domanda sia pertinente se non lo é mi scuso
Antonio
Ciao Antonio :)
perdonami ma non ho capito proprio cosa intendevi
Ottimo contributo, che mi ha aperto la mente su una serie di metriche che avevo la necessità di calcolare e non riuscivo a venirne a capo :) Ricondivido volentieri :)
Ciao Angelo :)
grazie dei complimenti e felice che sia stato d’aiuto ;)
Ciao, mi trovo un po’ in difficoltà con il monitoraggio delle conversioni. Provo a spiegare la situazione.
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Ho impostato due conversioni: una per la compilazione del form standard del sito (lead1) e una apposita per la compilazione del form di una landing (lead2).
Da una decina di giorni ho attivato una campagna con obiettivo conversioni con lead2… Nel report noto 9 conversioni, 8 lead2 e 1 da lead1… Deduco quindi che qualcuno sia atterrato nella landing non abbia fatto nulla e successivamente sia andato tramite traffico organico o diretto sul sito e abbia compilato il form standard del sito (lead1).
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Perché GA non intercetta questo dato? Non vedo compilazione del lead1 proveniente da traffico a pagamento su FB… Non capisco quanto questi dati relativi alle conversioni siano affidabili o meno…
Ma come tracci le conversioni con Google Analytics?
Ci sono i Goal Conversion in quell’ambito, ma non ricordo bene come funzionano dato che è un po’ che non ci metto mano.
Tu comunque le conversioni lead1 e lead2 sono conversioni che hai impostato in Facebook, no?
Comunque tieni conto che Facebook traccia così: quando una persona clicca su un annuncio, poi qualsiasi cosa faccia nel tuo sito nei 28 giorni successivi, viene associata all’inserzione che ha cliccato, ance se poi ci è andato per i fatti suoi o da ricerche su google.
Google invece fa molta fatica a capire da dove viene una persona. Se una persona clicca su un annuncio Facebook in quel momento forse lo becca, ma poi se nei giorni dopo quella persona digita il tuo sito nella barra degli url e ci va in organico o se ci arriva da una ricerca su Google, per Google quella persona viene da traffico diretto o da search, non sa che 2 giorni prima veniva da Facebook, e quindi quello che fa in quelle istanze è assegnato come conversione da traffico diretto o di ricerca.